Sabato
18 maggio la scuola in piazza con la FIOM
Sabato 18 maggio i metalmeccanici della Fiom hanno indetto una manifestazione
nazionale a Roma con un’ampia piattaforma che rivendica il diritto al lavoro,
al reddito, per una sanità, una scuola e un’università pubbliche e perché, sul
piano più generale, si esca dalle politiche di austerità imposte dal recente
governo Monti.
Come Coordinamento Precari Scuola di Roma
condividiamo queste rivendicazioni, parteciperemo alla manifestazione e riteniamo che l’intero mondo della scuola
debba fare altrettanto. Negli ultimi anni il settore dell’istruzione
pubblica è stato messo continuamente sotto attacco: prima gli otto miliardi
sottratti dalla Gelmini, poi il tentativo fatto da Profumo di innalzare
l’orario di lavoro a 24 ore e di privatizzare la scuola statale con il pdl
Aprea. Queste ultime iniziative sono state contrastate con successo da chi la
scuola la vive quotidianamente: insegnanti, studenti, genitori hanno reagito
con forza alle iniziative di governo e commissione cultura imponendo la propria
volontà di difendere il lavoro di insegnanti e la vocazione pubblica e
democratica della scuola italiana.
Tali
recenti vittorie ci servano da lezione!
Il nostro punto di
vista può imporsi e gli attacchi possono essere contrastati efficacemente
soltanto se siamo protagonisti!
La recente formazione del governo Letta desta in noi
forti preoccupazioni per il Paese: il centrodestra è di fatto
di nuovo al potere e il protagonismo di Berlusconi è supportato da un Partito Democratico in crisi profonda,
vergognosamente lacerato al proprio interno e del tutto impermeabile alle istanze di coloro che lo hanno
votato sperando in un cambiamento.
Riteniamo che soltanto il protagonismo dei lavoratori, dei precari, dei giovani e di tutti i
cittadini democratici potrà imporre nel dibattito politico il tema del
diritto al lavoro, all’istruzione libera e pubblica, ad un reddito dignitoso.
Solo il protagonismo dei lavoratori e delle
lavoratrici potrà scongiurare che venga imposta la pace sociale alle condizioni
della Confindustria, come preannunciato dalla linea suicida della Cgil di
riavvicinamento a Cisl e Uil sulla questione della rappresentanza. Linea che
viene imposta, purtroppo con il consenso del gruppo dirigente della Fiom,
mettendo a tacere chi dissente.
Per questi motivi riteniamo sia
fondamentale unire la nostra lotta a quella di tutte le categorie che subiscono
la crisi e condividiamo l’appello lanciato dai metalmeccanici affinché la
manifestazione di sabato 18 maggio veda in piazza non soltanto i metalmeccanici,
ma tutti coloro che hanno intenzione di lottare contro le politiche di
austerità.
Diamo appuntamento a
tutti/e per formare uno spezzone della
scuola
sabato
18 maggio alle ore 9,00 a Piazza della Repubblica
davanti
all’entrata della chiesa Santa Maria degli Angeli.
Partecipa
o subisci!
Coordinamento Precari Scuola – Roma
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