lunedì 25 luglio 2011

Report SGP e Foto manifestazione 23 luglio 2011 A GENOVA


Report incontro nazionale rete “Stati Generali della Precarietà”

Il 23 luglio allo spazio Aut Aut di Genova c’è stato il primo incontro della rete degli SGP dopo la terza edizione tenutasi in aprile a Roma.


Realtà presenti: Reality Shock di Padova, Coordinamento Precari della scuola, PSP Roma, Rifondazione di Napoli, Bartleby (Bo), Vag61 (BO), Connessioni Precarie (BO), Coordinamento Migranti (Bo), Ribellule (Roma), Blocchi Precari Metropolitani (Roma), Paz LAb (Roma), Aut aut (Genova), Godzilla (LI), PSP Torino Cs. Gabrio, Democracia Real Barcellona, San Precario (MI).





L’incontro, molto partecipato nonostante sia stato convocato all’ultimo momento, si apre con un’introduzione che prova a fare un bilancio dell’anno. Tra i punti positivi sicuramente quello della costituzione di una rete nazionale che lavora in maniera autonoma sui temi della precarietà e che ha nella costruzione dello sciopero precario il suo fulcro centrale.

Il lavoro nella rete è stato notevole anche se non sono mancati dei problemi legati alla comunicazione sia verso l’interno sia verso l’esterno. La vicenda “Brunetta” ha permesso di sottolineare da un lato la grande capacità di avere un riscontro nazionale sul piano della comunicazione sul web, dall’altro una difficoltà a tradurre nella concretezza questa partecipazione e condivisione virtuale. Questo è il punto, sottolineato in più interventi, su cui lavorare a partire da settembre. Se da un lato lo sciopero precario deve mettere al centro un altro ordine del discorso dall’altro deve mettere anche in campo nuove pratiche in grado di intercettare la rabbia precaria.

Si è parlato anche dell’esigenza di avere una “piattaforma” chiara, condivisibile e comunicabile; non partiamo da zero, durante le tre edizioni degli SGP abbiamo cominciato a costruire le nostre rivendicazioni:

Welfare del Comune, Reddito incondizionato, Difesa dei Beni Comuni, Diritto all’insolvenza, Diritti di cittadinanza per tutte/i

Questi gli elementi alla base dello Sciopero Precario.

In molti hanno anche sottolineato l’importanza di una ripresa del piano europeo, a tal proposito l’assemblea ha accolto con entusiasmo la proposta de* compagn* di Democracia Real di Barcellona a partecipare ad un incontro che si terrà nella capitale catalana il 17 e 18 settembre per preparare la giornata del 15 ottobre giornata europea contro l’austerity.

Sono state fissate alcune date per continuare il percorso degli SGP:

-Il 10 settembre a Roma ci sarà un incontro della rete “Roma Bene Comune” alla quale siamo stati invitati a partecipare per parlare dello sciopero precario.

-il 24-25 settembre un incontro nazionale della rete degli SGP da tenersi a Bologna per preparare la campagna d’autunno verso lo sciopero precario.

-1-2 ottobre seminario sul Welfare di Uninomade a Milano: il welfare del comune sarà l’occasione per approfondire uno degli assi dello sciopero precario.

-15 ottobre: ci sono state delle proposte su come aderire alla giornata contro l’austerità, da Roma veniva la proposta di un corteo nazionale contro l’austerità e di lancio dello sciopero precario. Nella prima metà di settembre dovremmo decidere nel dettaglio.

Inoltre dall’inizio di settembre si è deciso di arricchire e spingere il sito SCIOPEROPRECARIO.ORG che dovrà essere richiamato e usato da tutti. Infine dovranno ripartire i “laboratori metropolitani” da intendersi come i luoghi in cui concretamente costruire lo sciopero precario nelle diverse città nelle loro differenze.

venerdì 15 luglio 2011

67.000 ASSUNZIONI? SOLO PROPAGANDA!

Il Coordinamento Precari Scuola di Roma reputa il piano di assunzione triennale di 67.000 precari, tra docenti e personale ATA, tanto sbandierato come panacea del precariato, non risolutivo del problema, né tantomeno appena sufficiente. Già in tempi non sospetti avevamo diffuso un comunicato che smentiva le prime avvisaglie di questa che considerammo una pura propaganda. In un incontro avuto il 10/05/2011 con i dirigenti del MIUR De Angelis e Chiappetta era emerso chiaramente che il MEF aveva autorizzato per quest’anno solo 10.000 assunzioni per i docenti e circa altrettante per gli ATA. Purtroppo ci troviamo a dire che avevamo ragione. Il piano di assunzione proposto, se spalmato in tre anni, prevede proprio questi numeri: circa 10.000 assunzioni per i docenti e altrettante per gli ATA. A fronte della reale esistenza, per il personale docente, di circa 20.000 posti vacanti e disponibili e di 27.000 pensionamenti per quest'anno. Niente di nuovo sotto il sole, si tratta ancora di assunzioni col contagocce rispetto ai veri bisogni della scuola statale. Sulla quale invece continuano, e continueranno, ad imperversare feroci tagli, attuati nei modi più fantasiosi (concessioni alle scuole di classi in numero inferiore rispetto alle domande di iscrizione, costituzioni di classi da 30 e oltre alunni, smembramenti e accorpamenti di classi preesistenti, inserimento di più alunni diversamente abili in una classe, magari già di per sé numerosa).

Non possiamo accontentarci della promessa di briciole e far finta che vada tutto bene! Continueremo a lottare con sempre maggiore forza per i nostri diritti e per la difesa della scuola statale.

Il Coordinamento Precari Scuola di Roma

domenica 10 luglio 2011

Documento ASSEMBLEA PRECARI DELLA SCUOLA 10 LUGLIO 2011

Il 10 luglio si è svolta a Roma un’assemblea dei precari della scuola, a cui è stato possibile partecipare anche attraverso una web tv. Gli interventi dei lavoratori della scuola precari e non e di alcuni genitori hanno sottolineato come la gravità della situazione determinata da ultimo dai provvedimenti della manovra finanziaria recentemente varata e del decreto sviluppo richieda un innalzamento del livello della reazione. La mobilitazione deve partire dall’idea della scuola come bene comune e deve quindi unirsi alla protesta delle altre componenti del mondo della formazione, studenti e genitori, allo stesso tempo allargandosi ai processi di precarizzazione che colpiscono gli altri settori lavorativi in un percorso che scriva autonomamente l’agenda delle lotte.

Presto verranno pubblicate dai vari Provveditorati le graduatorie ad esaurimento per i prossimi anni. L’assemblea si dichiara contraria a qualsiasi proposta che, andando a istituire differenze di trattamento tra lavoratori residenti e non, limiti la libertà di movimento dei lavoratori della scuola sul territorio nazionale. Riteniamo che il problema del precariato non si risolva trovando un modo per difendere il proprio incarico a tempo determinato da altri colleghi che non riescono a lavorare nella propria regione, ma combattendo unitariamente contro i tagli e per un investimento nella scuola pubblica.

Inoltre l’assemblea denuncia la situazione di molti colleghi nominati dalle graduatorie di istituto, i quali non percepiscono da mesi lo stipendio, in quanto gli istituti hanno esaurito i fondi per il pagamento dei supplenti.

Le proposte concrete emerse dall’assemblea sono le seguenti:

- elaborare attraverso la mailing-list un volantino informativo, sulla condizione della scuola e sulle ricadute dei tagli, da distribuire durante le convocazioni, per coinvolgere i precari nelle assemblee permanenti che ogni Cps organizzerà nei luoghi che riterrà opportuni (provveditorati e scuole polo). In quella sede si raccoglieranno le firme per la petizione proposta dall’Msp di Milano e si lanceranno le iniziative di mobilitazione verso l’appuntamento nazionale stabilito per l’8 di ottobre. Perché le informazioni siano dettagliate è importante andare sin da subito nei rispettivi provveditorati per desumere la consistenza delle disponibilità (e quindi dei tagli) e le date reali di partenza delle convocazioni provinciali.

- Elaborare un volantino, di concerto con il rappresentante dei genitori presente in assemblea, da divulgare con picchetti davanti ad ogni scuola; nel volantino si prospetterà la condizione della scuola e l’importanza di partecipazione da parte dei genitori e dei docenti di ruolo alle forme di mobilitazione del Cps Nello stesso giorno si continueranno a raccogliere le firme per la petizione di cui sopra.

- Creare da subito e utilizzando tutti i contatti presenti e che si riusciranno a creare i “Comitati per la scuola bene comune” sul modello dei comitati referendari per l’acqua, che creino sensibilizzazione, coscienza civile e conseguente mobilitazione diffusa e capillare sul territorio in merito alla difesa della scuola come bene fondamentale e non come ‘merce’.

- Sostenere attivamente il presidio al Miur indetto a partire dall’11 luglio da parte dei colleghi non abilitati.

- Partecipare come Cps alla prossima manifestazione a Genova del 23 luglio e all’assemblea internazionale del 24 dal titolo “Loro la crisi, noi la speranza”.

- Attivare un monitoraggio e un coinvolgimento dei precari in merito al ricorso per il riconoscimento del tempo indeterminato e gli scatti di anzianità (direttiva europea), e attivare autonomamente il ricorso tramite contatti con avvocati disposti ad assumere la causa (no ad azione legale con sindacato).

- Scrivere una lettera aperta a nome del CPS indirizzata agli studenti universitari e ai colleghi non abilitati per rilanciare un’alleanza contro i tagli all’istruzione pubblica che eviti lotte di tipo corporativo.

- Lavorare alla proposta di una iniziativa di legge popolare, su cui ci sarà una fase di studio preliminare da parte del CPS Napoli.

- Farsi promotori attivi, insieme agli altri movimenti, di un percorso di costruzione dello sciopero precario.

- Ristrutturare e rilanciare il forum come principale strumento di comunicazione e lavoro del CPS, delegando a Brunello e Vito; Facebook rimarrà strumento utile soprattutto di diffusione delle iniziative.

Coordinamento precari scuola

mercoledì 6 luglio 2011

ASSEMBLEA NAZIONALE PRECARI SCUOLA A ROMA IL 10 LUGLIO 2011 - Diretta video TV

E' UFFICIALMENTE CONVOCATA L' ASSEMBLEA NAZIONALE PRECARI SCUOLA
ROMA Domenica 10 LUGLIO 2011 ORE 10:30 PRESSO il CINEMA OCCUPATO IN VIA ALBERTO DA GIUSSANO 59

In diretta su questa WEB TV (è possibile intervenire via Chat con interventi che verranno letti nell'assemblea su http://www.livestream.com/coordinamentoprecariscuola).