sabato 2 luglio 2016

Solidarieta’ ai maestri messicani

Dal 15 maggio, la Coordinadora Nacional de Trabajadores del Estado (Cnte) di Oaxaca è sul piede di guerra in difesa della scuola pubblica.
Ha realizzato presidi e marce anche nella capitale, appoggiate dalle organizzazioni degli studenti e dei familiari operai e altri settori sociali, colpiti dalle politiche neoliberiste di Henrique Pena Nieto, nonostante la linea dura scelta dalle autorità statali e federali che hanno minacciato di sostituire i docenti in lotta, in alcuni stati lo sciopero ha interessato il 95% degli istituti.
Con il pretesto di “alzare la qualità educativa del paese”, la riforma educativa del 2013, promossa da Pena Nieto, ha imposto la valutazione obbligatoria dei maestri come condizione per l’accesso al lavoro, a un miglior salario e ad avanzamenti di carriera e per la loro permanenza nel sistema educativo. I docenti chiedono, fra l’altro, di derogare a questa disposizione, che ha provocato migliaia di licenziamenti (e 9.000 posti di lavoro sono a rischio).
Anche in Italia, i lavoratori della scuola hanno lottato contro una riforma “sorella” di quella messicana. Il governo dei grandi capitali e del lavoro “usa e getta” ha prodotto la cosiddetta “buona scuola”. A un anno di distanza dall'approvazione della riforma – una vera pugnalata alla democrazia effettuata da un parlamento corrotto in pieno luglio – i movimenti per la scuola rilanciano col referendum e le mobilitazioni in autunno.
Il coordinamento precari scuola di Roma appoggia l’appello delle rivendicazioni dei nostri compagni messicani: no alla privatizzazione del sistema educativo, più
finanziamenti e aumenti salariali. Prima della strage di domenica notte il governo ha cercato in tutti i modi di criminalizzare e fermare la protesta: docenti licenziati, maestri arrestati, manifestazioni caricate violentemente e disperse.
Profonda e’ la solidarieta’ ai familiari dei lavoratori uccisi dallo Stato messicano, ai prigionieri politici, i maestri e le maestre che nonostante tutto continuano a lottare.

1 commento:

Unknown ha detto...

Buongiorno, piccola offerta di finanziamento (mutua assistenza per sorriderlo della famiglia).
Siete disperare di essere di tempo ad altri alla ricerca di un prestito sui vari siti di prestiti e voi caduto soltanto sempre nelle mani del male intentionner che sia che dice voi di aiutarli runa sempre più e vi siete dire mai più non di impegnarsi in un prestito qualunque, o neppure in questa circostanza, voi siete padre di famiglia, madre di famiglia o altri ed enttendez delle voci sui vari prestiti che circolano sui siti ed siete tuttavia nella necessità per regolare problemi importanti e non sapete a che affidate. Vengo di questo parte per dirvi di disingannarsi. Sono PATRIZIA GALLIANO, operatore economico e commerciale francese. Avendo abbastanza capitali in molte banche, assegno di credito ad ogni persona seria, onesta ed avente una buona moralità che può rimborsarla. Assegno da 3000 a 250.000 €. Per tutte le vostre domande di credito seria volete contattarlo: patrizia002012galliano@gmail.com