mercoledì 9 marzo 2011

Assemblea 16 marzo 2011 alle ore 16

INCONTRIAMOCI PER DIFENDERE SCUOLA E LAVORO
Coordinmento Precari Scuola di Roma

Assemblea 16 marzo alle ore 16
presso l'associazione
IL Cielo sopra l'Esquilino, Via Galilei 57

Invitiamo precari, docenti, studenti e cittadini interessati alla difesa della scuola pubblica a partecipare!

Ormai da anni la scuola pubblica è colpita da una continua mannaia, che ne smonta, colpo dopo colpo, gli elementi portanti: la continuita’, il tempo pieno, la collegialità, il modulo,l'integrazione dei disabili, le attività di laboratorio, l'obbligo scolastico.
Il susseguirsi di notizie contraddittorie sulla riapertura o congelamento delle graduatorie e la sentenza della Corte Costituzionale che dichiara illegittimo l’inserimento in coda , sono l’ultimo atto di un teatrino indecoroso che, pur colpendo attraverso giganteschi tagli tutta la scuola nel suo complesso, si scaglia ancora più violentemente sulla componente contrattualmente più debole, quella dei docenti precari, che vedono continuamente sotto attacco la garanzia di un sistema di reclutamento trasparente, equo ed efficiente.

E’ importante capire la direzione reale e generale verso cui tendono questi provvedimenti, per evitare una inutile e controproducente guerra tra poveri, tra quanti cioè sono stati immediatamente colpiti dai tagli e quanti credono di risultare privilegiati da un’eventuale regionalizzazione del sistema formativo: per tutti infatti il progetto finale è quello della cancellazione delle graduatorie provinciali e della loro sostituzione con gli albi regionali, così da arrivare ad una gestione completamente privatistica del reclutamento, basata sulla chiamata diretta del dirigente scolastico. La regionalizzazione dell’istruzione cementificherà le ineguaglianze economiche e sociali tra le regioni italiane e andrà a ledere il diritto di ogni cittadino alla mobilità sul territorio nazionale, ma soprattutto dividerà ancora di più i lavoratori, frantumando e “privatizzando” i contratti e distruggendo il CCNL: saremo così sempre più ricattabili e strumentalizzabili dai nostri diretti superiori e datori di lavoro.

Tutto interno a questo processo di dismissione dei diritti è anche il discorso fortemente ideologico che si sta portando avanti sul merito che, misurato attraverso parametri semplificatori, efficentisti ed aziendalisti, attacca la dimensione della collegialità, esalta il percorso dell’affermazione individuale, e diviene unico strumento per ottenere quelle briciole di aumento salariale che non sono più previste dal CCNL, all’interno di una retribuzione già lontanissima dalla media europea.: è proprio attraverso lo strumento del CCNL invece, che dobbiamo chiedere con forza un allineamento dei nostri salari alla media europea!

Sono evidenti allora, le reali conseguenze causate da questa gigantesca operazione di tagli alla scuola: conseguente l’indebolimento del lavoratore, in tutti i suoi aspetti (economico, rivendicativo, didattico), e peggioramento della qualità dell’offerta formativa.

Per questo è importante non perdere di vista il piano complessivo e ripartire da qui, dalla richiesta esplicita e forte del ritiro dei tagli, (il blocco della terza tranche dei tagli e il ritiro di quelli attuati nei due precedenti ) e dell'immissione in ruolo su tutti i posti vacanti e disponibili, per ridare slancio e dignità all'istruzione pubblica nel nostro paese.

Per discutere di tutto questo, per ragionare su come fronteggiare i continui attacchi del governo (come le ultime vergognose dichiarazioni del Presidente del Consiglio che accusa gli insegnanti di trasmettere valori contrari a quelli della famiglia di provenienza, possibilmente cattolica …sic!…) ed elaborare una strategia di risposta e rilancio della mobilitazione nella scuola
invitiamo precari, docenti, studenti e cittadini interessati alla difesa della scuola pubblica a partecipare

all’assemblea che si terrà il giorno 16 marzo alle ore 16
presso l'associazione
IL Cielo sopra l'Esquilino, Via Galilei 57

Coordinamento precari scuola-Roma

movimentoinsegnantiprecari@gmail.com

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